“ L’importanza
di chiamarti amore” di Anna Premoli
Ciao
a tutti, oggi vi parlo del libro “ L’importanza di chiamarti
amore” di Anna Premoli, uscito oggi grazie alla Newton Compton.
Titolo:
L'importanza di chiamarti amore
Autore: Anna Premoli
Casa
Editrice: Newton Compton
Data di uscita: 26 maggio
TRAMA
E
se il caso li facesse incontrare di nuovo? Giada sa bene di essere
una ragazza dal carattere piuttosto difficile, quindi non si stupisce
affatto di trovarsi in una fase della propria vita nella quale non va
d'accordo quasi con nessuno: con il suo ragazzo storico la situazione
è appesa a un filo e del rapporto con i suoi genitori… meglio non
parlare. Ma Giada ha un obiettivo ben preciso: laurearsi con il
massimo dei voti e il prima possibile. Il resto dei problemi può
passare in secondo piano. Così credeva, almeno finché lo stage
presso una prestigiosa società di consulenza di Milano non la mette
di fronte a quello che per lei è sempre stato il prototipo dei
ragazzi da evitare come la peste: Ariberto Castelli, fiero
rappresentante del partito delle camicie su misura e dei pullover
firmati. E tra loro c’è un precedente molto imbarazzante che
potrebbe crearle qualche complicazione che non aveva assolutamente
messo in conto.
RECENSIONE
<<Sono
un vampiro dai gusti difficili, caro. Ho come il sospetto che il tuo
sangue per me potrebbe rivelarsi… come dire… zuccheroso>>.
Il
romanzo ci racconta la storia di Giada, una ragazza dal carattere
molto difficile, non va d’accorto quasi con nessuno, ha un ragazzo
storico con cui ha una relazione appesa a un filo, e il rapporto con
i suoi genitori non è dei migliori. L’unica cosa che gli importa è
laurearsi con il massimo dei voti e il prima possibile, tutto il
resto può passare in secondo piano, almeno era così che credeva
fino a quando, il primo giorno di stage presso una prestigiosa
società di consulenza di Milano, la mette di fronte Ariberto
Castelli, il prototipo dei ragazzi che lei odia e evita come la
peste. La prima volta che lo aveva incontrato lo aveva odiato da
subito, e lo aveva anche colpito e minacciato, dicendogli che se
l’avesse incontrata nei corridoi dell’università avrebbe
dovuto cambiare strada. Questo precedente, potrebbe crearle qualche
complicazione che non aveva pensato.
Questo
libro è bellissimo, Anna Premoli riesce a unire in una storia
sensualità, ironia e romanticismo, la sua scrittura è scorrevole e
ti cattura subito.
Giada
è diversa dalle altre protagoniste degli altri libri perché è più
scorbutica, testarda e alcune volte davvero insopportabile ma anche
con queste caratteristiche mi ha conquistato. Anche se non lo fa
vedere ha un cuore d’oro e crede nell’amore, ma questo si vedrà
alla fine.
Ha
un brutto rapporto con i suoi genitori, a sua madre gli importa solo
del suo stato sociale e delle apparenze, per questo odia gli snob e
quando incontra Ariberto prova subito un odio profondo, anche se è
un bellissimo ragazzo cercherà di stare alla larga da lui, perché
ha paura di diventare come sua madre.
Ariberto
è stupendo, dolce, romantico ed è l’opposto di lei,
ha una grande pazienza e riesce a tenere testa a Giada.
Il
suo obbiettivo è aprire una società di consulenza per gente che non
ha molti soldi, e di questo lei rimane molto colpita.
I
rapporto tra loro due è molto complicato, discutono sempre a causa
di Giada, perché cerca sempre di creare un distacco tra loro ma
Ariberto è molto più testardo di lei.
Alcune
volte avrei fatto santo lui, ha una grande pazienza, io in alcuni
momenti l’avrei presa a testate molto volentieri, invece lui
usava una tecnica MOLTO efficace per zittirla e funzionava sempre.
Anche
se Giada lo detestava, Ariberto riusciva sempre a farle fare quello
che voleva, questo lei non lo sopportava, ma anche se avevano
molti scontri stavano bene insieme perché si completavano,
tiravano fuori il meglio dall’altro.
Vi
consiglio questo libro perché vi farà ridere, sospirare e anche
arrabbiare ma per Ariberto ne vale la pena.