“Te lo dico sottovoce” di Lucrezia Scali
Ciao a tutti oggi vi parlo del libro “Te lo dico sottovoce” di Lucrezia Scali che uscirà oggi e grazie alla Newton Compton ho potuto leggerlo in anteprima per voi e non solo ma ho anche avuto il piacere di fare un'intervista alla scrittrice che ringrazio ancora per aver accettato.
Titolo:
Te lo dico sottovoce
Autore:
Lucrezia Scali
Casa
Editrice: Newton Compton
Data
di uscita: 4 Gennaio
TRAMA
Il
caso editoriale dell’anno
Mia ha trent’anni, un passato che preferisce non ricordare e una famiglia da cui cerca di tenersi alla larga. Meglio stare lontano dalle frecciatine della sorella e da una madre invadente che le organizza appuntamenti al buio… Di notte sogna il principe azzurro, ma la mattina si sveglia accanto a Bubu, un meticcio con le orecchie cadenti e il pelo morbido. La sua passione sono gli animali e infatti, oltre a gestire una delle cliniche veterinarie più conosciute di Torino, Mia sta per realizzare un progetto a cui tiene moltissimo: restituire il sorriso ai bambini in ospedale attraverso la pet therapy. Il grande amore romantico, però, non sembra proprio voler arrivare nella sua vita. O almeno, così pensa Mia, prima di conoscere Alberto, un medico affascinante, e Diego, un ragazzo sfuggente che si è appena trasferito a Torino dalla Puglia. Cupido sta finalmente per scagliare la sua freccia: riuscirà a colpire la persona giusta per il cuore di Mia?
Mia ha trent’anni, un passato che preferisce non ricordare e una famiglia da cui cerca di tenersi alla larga. Meglio stare lontano dalle frecciatine della sorella e da una madre invadente che le organizza appuntamenti al buio… Di notte sogna il principe azzurro, ma la mattina si sveglia accanto a Bubu, un meticcio con le orecchie cadenti e il pelo morbido. La sua passione sono gli animali e infatti, oltre a gestire una delle cliniche veterinarie più conosciute di Torino, Mia sta per realizzare un progetto a cui tiene moltissimo: restituire il sorriso ai bambini in ospedale attraverso la pet therapy. Il grande amore romantico, però, non sembra proprio voler arrivare nella sua vita. O almeno, così pensa Mia, prima di conoscere Alberto, un medico affascinante, e Diego, un ragazzo sfuggente che si è appena trasferito a Torino dalla Puglia. Cupido sta finalmente per scagliare la sua freccia: riuscirà a colpire la persona giusta per il cuore di Mia?
RECENSIONE
Il
romanzo ci racconta la storia di Mia, una ragazza di trent'anni che
fa la veterinaria con una famiglia di cui preferisce tenersi alla
larga. Sogna sempre il principe azzurro che arriva a nuoto ma si
sveglia sempre sul più bello accanto a Bubu, un meticcio con le
orecchie cadenti.
Ama
gli animali e vuole realizzare una pet therapy per far sorridere i
bambini che si trovano all'ospedale.
Purtroppo
non riesce a trovare il vero amore e inizia a pensare che non
arriverà mai fino a quando incontra Alberto, un medico affascinante
e Diego, un poliziotto che si è appena trasferito a Torino.
Mia
non sa chi scegliere, riuscirà finalmente a trovare il vero amore e
realizzare il suo sogno?
<<Dicono
che il cuore sia l'organo più potente al mondo, e il più fragile da
rompere. Lo so che il tuo è stato spezzato tante volte, ma sono
certo che può aggiustarsi. E lo sto dicendo perché l'ho provato,
perché sono cominciato a guarire grazie a te>>.
Il
libro mi è piaciuto molto anche se all'inizio ero agitata perché la
protagonista essendo una veterinaria potevo trovarmi difronte a scene
dove a soffrire erano gli animali.
La
protagonista è Mia Vitale e come vi ho già detto è una veterinaria
che vive a Torino, di lei mi è subito piaciuto il rapporto che a con
Bubu, il suo cane ma non solo anche il suo amore per gli animali e la
convinzione che ha nel seguire il suo sogno, devo ammettere però che
ci sono stati dei momenti nella storia che mi sarebbe piaciuto
prendere la protagonista e scuoterla finché non avrebbe finalmente
aperto gli occhi.
Nella
storia Mia incontra due uomini straordinari (almeno in apparenza) il
primo è Alberto un medico, lui si dimostra subito gentile con Mia e
palesemente interessato anche se io a pelle non mi piaceva molto
perché mi ha insospettito alcuni suoi comportamenti, il secondo è
Diego un poliziotto che si è appena trasferito da Gallipoli che
accompagnerà Mia nel recupero di animali, lui è un personaggio
abbastanza enigmatico perché passa sempre dallo stronzo simpatico al
gentile e passionale, si capirà chi è veramente solo alla fine del
libro.
<<Mia,
io so quello che voglio perché lo sto stringendo tra le mania
adesso, e tu lo sai? È meglio che tu me lo dica ora, perché io mi
sono innamorato di te>>.
Diego
mi ha fatto ridere dal primo momento che lo incontrato nella storia
facendomelo amare subito anche se non sapevo ancora chi era.
Nella
storia incontriamo anche Fiamma e Antonio, sono due colleghi molto
simpatici di Mia che la sosterranno per tutto il libro, conosciamo
anche tutta la sua famiglia che nella storia hanno il loro ruolo,
ma anche altri personaggi che all'inizio sembreranno solo di sfondo,
in realtà uniscono il passato con il presente della protagonista con
uno dei due uomini che incontrerà.
La
mia parte preferita è stata quando la protagonista era appesa alla
finestra del primo piano e la vicina di casa credendo che fosse un
ladro chiama la polizia,indovinate chi arriverà? E già proprio
Diego che inizierà a prenderla in giro per le sue mutande in bella
vista, come vedete non è una scena romantica anzi è una scena
comica perché mi ha fatto ridere moltissimo e se ancora ci penso non
riesco a trattenermi dal ridere.
<<Non
toccarmi e lo ripeto all'infinito. Sei. Uno. Stronzo. E se è troppo
difficile da capire, posso farti lo spelling!>>, sbottai
perdendo la pazienza.
Diego
lascio la presa. <<Sono davvero impressionato. È e di Pascoli?
Va bene, ho capito di avere di fronte una poetessa. Adesso parli così
perché sei arrabbiata. Giustamente lo sarei anche io se qualcuno mi
avesse visto senza pantaloni, ma a essere sinceri nessuno, a
differenza tua, si è mai lamentata. Ci ho pensato su e forse hai
ragione, sono stato un po' ingiusto>>, disse con fare
innocente.
<<Allora
c'è un filo di umanità in te. Vorrei vederti al mio posto...>>.
<<
Be', certo. Che poi a pensarci bene il problema non è il vestito
strappato, ma le tue chiappe che sbucavano fuori. Sai, mia nonna
portava mutande simili>>.
Ma
c'è stato un momento nel libro che mi ha mandato nel pallone più
totale, quando Martina ( una bambina che fa Pet Therapy con Mia) sta
per ricevere finalmente un cuore nuovo, mi passavano un sacco di
domande nella mia mente di chi era il cuore e se andava tutto bene ma
soprattutto conoscevo il donatore?
La
scrittura è scorrevole e senza intoppi, questo libro ve lo consiglio
perché è romantico e comico allo stesso tempo e poi è una gioia
conoscere tutti gli animali di questa fantastica storia.
Mi
strinse la mano e sorrise. << Non ho una sfera di cristallo per
prevedere il futuro. L'unica cosa che posso garantirti è il
presente. Fatto di risate, di viaggi, di speranze e di sogni. Fin
quando non ne sarai sazia>>.
INTERVISTA A LUCREZIA SCALI
1) Come
è nata questa storia?
Te
lo dico sottovoce nasce per caso e la fonte di ispirazione, strano da
dire, è il mio cane. Certe storie si materializzano nella testa
quando meno te l'aspetti e nei luoghi meno opportuni, ma quando
succede non resta che assecondarle.
Il
romanzo è ovviamente opera di fantasia ma per alcuni aspetti prende
ispirazione da persone che ho conosciuto per davvero. Credo sia
inevitabile non attingere un po' dalla realtà, mentre per il
personaggio di Bubu ho davvero usato il mio cane per caratterizzarlo
al meglio.
3) Bubu
è agitato così anche nella vita reale?
Sì,
Bubu è una fonte inesauribile di energia e di vita. È un cane che
sa farsi amare e con la continua voglia di giocare, non si stanca
mai. E a me piace avere in casa un "piccolo" terremoto.
4) C'è
qualcosa nel personaggio di Mia del suo carattere?
Mia
mi rispecchia per tanti aspetti. Anche se viviamo due vite
diverse e veniamo da due realtà differenti, ci sono aspetti del suo
modo di fare e del carattere che mi assomigliano. Anche se l'invidio
molto per la sua forza e determinazione che a me spesso manca.
5) C'è
una scena del libro che ama tanto?
Bella
domanda. Non ho una scena preferita o che amo più di altre, però
posso dirti che mi sono emozionata quando ho scritto il capitolo sul
recupero dei cani usati per il combattimento e quello legato al
passato di Mia. Di più non posso dire o rischio di fare spoiler :)
6) Quando
scriveva questo romanzo aveva una playlist musicale che ascoltava e
l'aiutava con la scrittura?
Direi
di no. Di solito preferisco scrivere senza musica o suoni di
sottofondo perché ho il timore poi di distrarmi. Riesco a scrivere
meglio quando sono da sola e in silenzio, almeno fino adesso è stato
così.
7) Gli
animali che incontriamo nel libro esistono realmente?
L'unico
che esiste è Bubu, anche se nella vita fa tutto tranne che il cane
per la pet therapy. Diciamo che lui si prende cura solo di me... Sono
una padroncina fortunata.
8) Nelle
librerie troveremo presto un altro suo romanzo?
Vivo
il presente e per il momento mi godo l'uscita del mio primo romanzo,
il resto si vedrà con il tempo. Ovvio che mi piace sperare di
potervi fare leggere presto altri miei lavori.
9) Mi
levi una curiosità qual è il progetto che i due protagonisti
tengono segreto? Perchè mi sta facendo diventare pazza.
È
una cosa che mi chiedono spesso in privato e rispondo sempre allo
stesso modo: ci sono cose che devono rimanere segrete. E non per
cattiveria, ma perchè non si deve spezzare la magia
dell'immaginazione.
10) Avremo
una continuazione di questo libro?
Te
lo dico sottovoce nasce per essere conclusivo, visto che io stessa
non ho la pazienza di scrivere o leggere dei seguiti. Ho
scritto uno spin off su due personaggi secondari che non so se
incontrerà le scelte della casa editrice, e quindi se vedrà mai
luce, però mi sono divertita molto a raccontare di Antonio e Fiamma.
Questo è il suo sito http://www.lucreziascali.it/ , grazie ancora alla scrittice =).
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