“La dolcezza può far male” di Daniela Volonté
Buongiorno a tutti stamattina vi parlo di un libro che esce oggi “La dolcezza può far male” di Daniela Volonté, amo questa scrittrice, ho letto tutti i suoi romanzi e quando ho scoperto che sarebbe uscito un altro suo libro ho fatto i salti di gioia e come sempre lei non mi ha deluso, è stata una lettura davvero bella, mi ha conquistato.
Titolo: La dolcezza può far male
Autore: Daniela Volonté
Casa Editrice: Newton Compton
Data di uscita: 14 Luglio
TRAMA
Jack Lang è uno scrittore di gialli di fama internazionale e non vuole mai comparire in pubblico. Dietro al suo pseudonimo si nasconde Gabriele Neri, un uomo la cui esistenza è stata stravolta dal diabete e dalla mancata accettazione della sua nuova condizione.
Cassandra Accorsi divide l’appartamento e il lavoro con la sua migliore amica, Elisa. È una web designer e il suo ufficio si trova tra il salotto e la cucina. Cassandra ha paura di viaggiare da sola e quando, per cause di forza maggiore, deve partire da Roma alla volta di Milano, accetta di condividere l’auto con una compagna di viaggio. Peccato che invece di una ragazza, sarà Gabriele a rispondere al suo annuncio.
Arrivati a Milano, dopo un viaggio disastroso, entrambi sono più che felici di dirsi addio, ma il destino ha deciso di rimescolare le carte, e per entrambi ha in serbo una sorpresa…
RECENSIONE
Il romanzo racconta la storia di Jack Lang e Cassandra Accorsi. Lui è uno scrittore di Gialli di fama internazionale, non appare mai in pubblico e il suo vero nome è Gabriele Neri, ha iniziato a scrivere tre anni fa dopo che gli hanno diagnosticato il diabete di tipo 1, tutta la sua vita è stata stravolta, era uno sportivo ed è stato costretto ha fermarsi perché era troppo debole e poteva farsi male, ha lasciato la sua ragazza e il suo lavoro, per passare il tempo ha iniziato a scrivere così almeno poteva di nuovo vivere con le avventure dei suoi protagonisti.
Cassandra Accorsi è una ragazza che non ama rischiare a lei piace la normalità, non ha molta fortuna in amore, l’ultimo ragazzo con cui è stata, Lorenzo, ha scoperto che la tradiva da tanto tempo, così l’ha lasciato. Ha aperto una piccola agenzia con la sua migliore amica, Elisa, di grafica per siti internet , sono solo all’inizio ma piano piano stanno crescendo.
Tutti e due abitano a Milano ma adesso si trovano a Roma, Cassandra ha convinto la sua amica ad andare a trovare i suoi genitori ma purtroppo Elisa si è fatta male ad una gamba, ed è costretta a rimanere a Roma per un po’. Cassandra e la sua amica sono andate lì in auto a causa di uno sciopero dei mezzi pubblici e adesso ha bisogno di un compagno di viaggio per il ritorno a casa perché ha paura di viaggiare da sola.
Gabriele è andato a trovare i suoi genitori a Roma insieme alla sorella, purtroppo a causa di un malore a sua Zia, sua madre e la sorella Asia devono raggiungerla, lui deve tornare presto a Milano per lavoro e adesso si trova fermo, è da tanto che non guida e non vuole farlo proprio adesso, deve solo trovare una persona che lo riporti a casa.
La sorella di Elisa convince Cassandra a iscriversi a With my car e Gabriele legge il suo annuncio sul sito, le invia un messaggio e si danno appuntamento.
Il primo incontro non è dei migliori, iniziano subito a battibeccare su tutto, lui non vuole parlare così si infila le cuffie e guarda fuori dal finestrino per tutto il viaggio, ignorando Cassandra.
Appena arrivati a Milano sono tutti e due sollevati di separarsi e di non vedersi mai più ma il destino ha altri piani e molto presto si rincontreranno. Tutti e due hanno delle paure da superare, saranno abbastanza forti da stare insieme o si lasceranno fermare da esse?
Ho divorato questo libro in un giorno, la scrittura è scorrevole e non riesci a fermarti, i protagonisti ti entrano subito nel cuore e non se ne vanno, Cassandra è una ragazza che non ha avuto delle belle esperienze in amore, ha sempre sofferto, per questo preferisce la tranquillità ma sa anche tirare fuori gli artigli quando vuole, non si arrende fino alla fine soprattutto quando sa che ne vale la pena.
Sua madre soffre di Diabete per questo sa cosa si prova a stare con una persona che soffre di quella malattia, per questo non ha paura di stare con Gabriele e cercherà in tutti i modi di fargli capire che può avere un futuro e vivere la vita che vuole lui anche con essa.
Come sempre le protagoniste di Daniela Volontè sono una forza della natura, sembrano delicate come un fiore ma nessuno riuscirà a distruggerle perché lottano fino alla fine, quando si innamorano e sembra che tutto il mondo non voglia che stiano insieme, loro sono li è dimostrano ai loro uomini che sono abbastanza forti per tutti e due.
Gabriele all’inizio sembra scorbutico e antipatico ma invece è dolce e romantico, purtroppo non riesce a digerire di avere il diabete, lui non è mai stato uno che stava fermo ma purtroppo adesso è costretto a limitarsi, pensa di non poter più creare una famiglia per questo lascia la sua ragazza e va in depressione, se non ci fosse stata sua sorella Asia sarebbe stato ancora peggio ma non è ancora uscito fuori del tutto dal suo tunnel. Quando incontra Cassandra rimane colpito dalla sua bellezza, sembra un piccolo elfo e con il passare dei giorni averla accanto sembra che il mondo sia più luminoso.
Lui sembra forte ma non lo è, quando gli hanno diagnosticato il diabete e come se lo avessero condannato a morte, da allora si è lasciato andare ma grazie alla forza di Cassandra capisce che non è finito tutto ma può avere un futuro molto bello. C’è stato un momento che lo avrei preso a testate ma non posso dirvi di più però lo odiato in quel momento.
Tra uscite per andare al lago e a un matrimonio nasce qualcosa tra loro, di molto bello e forte, insieme sono fuoco, hanno tutti e due una fiamma dentro che si accende ed è difficile spegnerla. Mi hanno letteralmente sciolta sono troppo carini , ogni volta che uscivano insieme avevo un sorriso enorme.
In questo romanzo non manca niente ha tutto per farti innamorare di questa storia, ve lo consiglio e se non avete ancora letto gli altri suoi libri ve LO CONSIGLIO perché sono tutti stupendi.
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