“A un metro da te” di Rachael Lippincott
A
Marzo arriva la storia toccante di Rachael Lippincott, prima in
libreria grazie alla Mondadori e dopo al Cinema, non vedo l'ora.
Come
puoi amare qualcuno che non puoi nemmeno sfiorare?
Titolo:
A un metro da te
Autore:
Rachael Lippincott
Casa
editrice: Mondadori
Data
di uscita: 5 Marzo
TRAMA
A
Stella piace avere il controllo su tutto, il che è piuttosto
ironico, visto che da quando è bambina è costretta a entrare e
uscire dall'ospedale per colpa dei suoi polmoni totalmente fuori
controllo. Lei però è determinata a tenere testa alla sua malattia,
il che significa stare rigorosamente alla larga da chiunque o
qualunque cosa possa passarle un'infezione e vanificare così la
possibilità di un trapianto di polmoni. Una sola regola tra lei e il
mondo: mantenere la "distanza di sicurezza". Nessuna
eccezione. L'unica cosa che Will vorrebbe poter controllare è la
possibilità di uscire una volta per tutte dalla gabbia in cui è
costretto praticamente da sempre. Non potrebbe essere meno
interessato a curarsi o a provare la più recente e innovativa
terapia sperimentale. L'importante, per lui, è che presto compirà
diciotto anni e a quel punto nessuno potrà più impedirgli di
voltare le spalle a quella vita vuota e non vissuta, un viaggio
estenuante da una città all'altra, da un ospedale all'altro, e di
andare finalmente a conoscerlo, il mondo. Will è esattamente tutto
ciò da cui Stella dovrebbe stare alla larga. Se solo lui le si
avvicinasse troppo, infatti, lei potrebbe veder sfumare la
possibilità di ricevere dei polmoni nuovi. Anzi, potrebbero
rischiare la vita entrambi. L'unica soluzione per non correre rischi
sarebbe rispettare la regola e stare lontani, troppo lontani, uno
dall'altra. Però, più imparano a conoscersi, più quella "distanza
di sicurezza" inizia ad assomigliare a "una punizione",
che nessuno dei due si è meritato. Dopo tutto, che cosa mai potrebbe
accadere se, per una volta, fossero loro a rubare qualcosa alla
malattia, anche solo un po' dello spazio che questa ha sottratto alle
loro vite? Sarebbe davvero così pericoloso fare un passo l'uno verso
l'altra se questo significasse impedire ai loro cuori di spezzarsi?
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