“Prendimi per mano” di Sarina Bowen
Ciao
a tutti oggi vi parlo del libro “Prendimi per mano” di Sarina
Bowen, uscito il 1 Settembre grazie alla DeAgostini.
Primo
romanzo della serie The
Ivy Years, genere
new adult a tema sportivo, che ci racconterà le storie di alcuni
studenti che frequentano l’Harkness college.
Titolo: Prendimi per mano
Autore: Sarina Bowen
Casa Editrice: DeAgostini
Data di uscita: 1 Settembre
TRAMA
Corey
Callahan non avrebbe mai immaginato di iniziare il college inchiodata su
una sedia a rotelle. È bastato un attimo, un maledetto attimo, per
infrangere i sogni di una vita e rovinare una promettente carriera
sportiva. Corey è convinta che nessuno al mondo possa capire come si
senta… Almeno finché non incontra Hartley, il ragazzo che abita
nell’appartamento di fronte al suo. Hartley è bello, affascinante e
gentile.
E ha smesso di giocare a hockey a causa di una frattura alla gamba che lo costringe a trascorrere i pomeriggi sul divano.
L’amicizia tra Corey e Hartley è immediata, una scintilla che illumina i loro cuori. E così, tra stampelle, confidenze e risate a tarda notte, Corey inizia a sentirsi di nuovo se stessa. Di nuovo felice.
Come se la vita avesse finalmente ricominciato a sorriderle ora che Hartley
è lì insieme a lei. Ma c’è un piccolo problema: lui è fidanzato, con una ragazza assolutamente perfetta. E Corey non vuole compiere un passo sbagliato. Perché questa volta inciampare significherebbe cadere, e non rialzarsi mai più…
E ha smesso di giocare a hockey a causa di una frattura alla gamba che lo costringe a trascorrere i pomeriggi sul divano.
L’amicizia tra Corey e Hartley è immediata, una scintilla che illumina i loro cuori. E così, tra stampelle, confidenze e risate a tarda notte, Corey inizia a sentirsi di nuovo se stessa. Di nuovo felice.
Come se la vita avesse finalmente ricominciato a sorriderle ora che Hartley
è lì insieme a lei. Ma c’è un piccolo problema: lui è fidanzato, con una ragazza assolutamente perfetta. E Corey non vuole compiere un passo sbagliato. Perché questa volta inciampare significherebbe cadere, e non rialzarsi mai più…
RECENSIONE
Il
libro ci racconta la storia di Corey una giovane matricola, ex
giocatrice di hockey, un brutto incidente nel campo da gioco la resa
invalida e di Hartley , ha smesso di giocare a hockey a causa di una
frattura alla gamba che lo costringe a trascorrere i pomeriggi sul
divano. Loro si ritroveranno ad abitare nello stesso dormitorio per
gli studenti con difficoltà motorie, avranno le stanze difronte e
grazie a un video gioco diventeranno molto amici.
L’amicizia
tra Corey e Hartley è immediata, tra stampelle, confidenze e risate,
Corey inizia a sentirsi di nuovo felice e piano piano si innamora di
lui, ma c’è un piccolo problema Hartley è fidanzato, con una
ragazza assolutamente perfetta.
Corey
non vuole compiere un passo sbagliato perché questa volta inciampare
significherebbe cadere e non sa se riuscirebbe ad alzarsi di nuovo.
SE IL PASSATO MI FA RABBIA.
SE IL FUTURO MI FA PAURA.
SE INCIAMPO E NON RIESCO A RIALZARMI.
TU NON LASCIARMI ANDARE.
PRENDIMI PER MANO.
Ho aspettato questo libro da tanto
tempo, avevo letto la trama in un blog e diceva che la DeAgostini
aveva acquistato i diritti ma non si sapeva quando sarebbe uscito e
poi finalmente ho avuto la fatidica data, mi sono subito buttata alla
ricerca del libro è finalmente lo letto e posso dirvi che l'attesa
ne valsa la pena.
Questo romanzo è fantastico mi sono
subito affezionata a lei per la sua forza, Corey purtroppo è
costretta sulla sedia a rotella e non può più giocare a hockey ma
non si abbatte mai, alcune volte si sente triste ma dopo gli passa e
va avanti, per questo che lo trovata fantastica e poi è troppo
simpatica, ho adorato anche quando descriveva una piccola fatina che
gli ballava e la incitava con i ponpon sulla spalla, okey forse non
tutti lo fanno ma anch'io mi immagino una mini fatina che esprime la
mie emozioni, fuori sembro calma ma dentro sto impazzendo,
soprattutto quando vado in libreria per un libro e poi non lo trovo
ecco la mia mini fatina sta piangendo e urlando come una pazza.
<< Ero perfetta >>
mormorai. <<E nemmeno lo sapevo.>>
<<No>> mi sussurrò
all'orecchio. <<No, no. La perfezione non esiste.>>
Tirai un sospiro profondo e tremulo,
rassicurata dal modo in cui mi avvolgeva fra le braccia forti.
<<Basta con la perfezione,
Callahan. D'ora in avanti, solo cose dannatamente belle.>>
Invece Hartley è un ragazzo un po'
lento di comprendonio, per quasi tutto il libro volevo entrare e
prenderlo a testate, faceva e accettava delle cose assurde con la sua
fidanzata ma grazie al cielo capisce tutti i suoi errori, lo adorato
è un ragazzo d'oro e fa delle cose stupende per lei.
«Quest’anno
è stata dura, con la gamba rotta, niente hockey e nessuna da
favola a tirarmi su il morale. E poi ho cominciato a frequentare te,
Callahan. Ed è stato quello che mi ha scombussolato veramente.»
«Perché?»
«Perché
eri talmente reale e non avevi paura di dare un nome a tutto
ciò che ti spaventava. Mi sono reso conto di non aver mai parlato
con Stacia come facevo con te, nemmeno una volta. Ho aspettato una
ragazza che non amavo, e quando lei ha detto di volermi ancora, ho
continuato a credere che fosse importante.» Il suo sguardo si fece
triste. «Avevo paura di tagliare la corda e ho cominciato a
odiarmi.»
I loro amici sono simpaticissimi, Dana,
l'amica e coinquilina di Corey è fantastica la tratta come una
persona normale e lei l'adoro.
Mi posò due dita sulle labbra. <<Mi
hai in pugno, Callahan.>>
La mano scese a incorniciare la
guancia, e mi lasciai andare a quel calore. <<Sei la prima
persona con cui voglio parlare la mattina, e l'ultima che voglio
vedere la sera.>>
Troviamo sia il punto di vista di Corey
e Hartley anche se lui lo troviamo poco, questo mi è un po'
dispiaciuto.
Questo libro è fantastico è una
storia dolce e sensibile dove ci mostra sia i lati della vita
spensierata e quella peggiore, non si concentra solo su quello che ha
perso Corey ma ci mostra che anche se cadiamo non dobbiamo avere
paura e abbatterci perchè troviamo sempre un modo di rialzarci se ci
crediamo davvero e soprattutto alcune volte non ci si deve vergognare
di chiedere aiuto alle persone che amiamo perchè loro sono sempre
disposte a prenderci per mano.
Nessun commento:
Posta un commento