2 settembre 2016

“Un autunno a Parigi” di Veronique Olmi


PERCHÉ SERGE MANDA ALL’ARIA  LA SUA VITA DORATA  PER SUZANNE, IL  CUI “OVALE DEL VISO HA CEDUTO, È ORDINARIA, HA I FIANCHI GROSSI, È BASSA E SENZA SENO”?  PERCHÉ LA VUOLE COSÌ OSTINATAMENTE: PERCHÉ SI ANNOIA, PERCHÉ HA PAURA, PER SFIDA? UN FORMIDABILE ROMANZO D’AMORE. UN  LIBRO CHE PARLA DI ADULTERIO, DI LEGAMI FAMIGLIARI, DI FERITE DELL’INFANZIA. UNA STORIA STRUGGENTE SUL GIOCO DELLE APPARENZE, LA VERTIGINE DELLE PASSIONI, LA PROVA DEL FUOCO E IL NAUFRAGIO.


Titolo: Un autunno a Parigi
Autore: Veronique Olmi
Casa Editrice: Piemme
Data di uscita: 30 Agosto

TRAMA

Dopo Ritrovarti, molto amato anche dai lettori italiani, Véronique Olmi torna con un romanzo delicato e struggente, che riesce a toccare tutte le corde del cuore. Suzanne ha l’orecchio attento all’armonia della vita. È accordatrice di pianoforti da sempre, e da sempre sa ascoltare la cadenza delle giornate, il ritmo della sua stessa esistenza, le note sempre uguali dei suoi pensieri. Finché, un giorno, un incontro cambia tutto. Quel giorno di settembre, in cui Suzanne entra per la prima volta a casa di Serge, a Montmartre. È lì per accordare il piano di suo figlio. All’inizio, Suzanne e Serge non si accorgono l’una dell’altro. Ma poi una nota nuova e improvvisa sembra risuonare nell’aria. E i due, a poco a poco, pur essendo entrambi sposati, invischiati in altre vite, si innamorano. Al punto che Serge sceglierà di fare di Suzanne l’unica depositaria di un segreto terribile, legato alla sua infanzia, un segreto che gli avvelena la vita. Un amore impossibile, il loro, tormentato, destinato a finire. Eppure, un incontro che racchiuderà per entrambi il senso di una vita.

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